12/10/2023

Al via la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale

Prende il via ufficialmente il 23 ottobre la campagna di vaccinazione contro l’Influenza stagionale.

La campagna costituisce una importante iniziativa di salute pubblica, a cui l’Istituto per la Sicurezza Sociale dedica da sempre molta attenzione e che anche quest’anno mira a essere particolarmente incisiva in ragione della concomitanza, ormai da alcuni anni, della circolazione di SARS-CoV-2, responsabile della pandemia di COVID-19. Proprio per questo, così come nella vicina Italia, sarà possibile effettuare contemporaneamente entrambi i vaccini.

La presentazione della campagna vaccinale è avvenuta questa mattina in conferenza stampa da parte del Direttore delle Attività Sanitarie e Socio Sanitarie dell’ISS, Sergio Rabini, del Direttore del Dipartimento Prevenzione, Ivonne Zoffoli, del Direttore della UOC Cure Primarie, Agostino Ceccarini, del Direttore della UOC Pediatria Laura Viola e dell’infettivologo Massimo Arlotti.

I vaccini antinfluenzali sono già a disposizione dell’Istituto e la popolazione potrà iniziare a vaccinarsi dal 23 ottobre. Per quest’anno è stato scelto il titolo: “L’inverno è più bello protetto” e come ormai da tradizione, testimonial della vaccinazione sarà una rappresentanza del personale ISS che la prossima settimana si sottoporrà, per prima, alla vaccinazione.

L’influenza, bisogna ricordarlo, è una malattia respiratoria acuta causata da virus. La maggior parte delle persone guarisce senza richiedere particolari cure mediche e nel soggetto sano raramente dà luogo a complicazioni. In alcuni casi, tuttavia, in presenza di fattori di rischio possono complicanze gravi, fino alla morte. Tra le persone a rischio di complicanze ricordiamo gli anziani e fragili, le donne in gravidanza, bambini fra i 6 mesi e i 5 anni, pazienti con malattie croniche o sottoposti a terapie che indeboliscono il sistema immunitario, obesi gravi. Negli ultimi due anni le stesse persone sono state esposte anche allo sviluppo di forme gravi di COVID-19.

Per tali ragioni, la vaccinazione antinfluenzale è vivamente consigliata:

-a tutte le persone con più di 60 anni;
-ai bambini a partire dai 6 mesi d’età;
-coloro che rientrano tra le categorie a rischio;
-a tutti coloro che lavorano in ambiti strategici e sono esposti al rischio di contagio.

La vaccinazione antinfluenzale è quindi raccomandata anche ai sanitari e agli appartenenti alle forze dell’ordine oltre che alle persone con particolari fragilità o con co-morbilità, come i pazienti affetti da malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, dell’apparato cardiocircolatorio, da diabete mellito e da altre malattie metaboliche, malattie renali con insufficienza renale, malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie, tumori, malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici, malattie neuromuscolari, patologie croniche del fegato e anche per i familiari e contatti di persone ad alto rischio.

Per fare fronte alle richieste della popolazione, l’ISS ha acquistato oltre 5.300 dosi di vaccino antinfluenzale, di cui circa 300 riservate ai minori da somministrare per via nasale.

Le prenotazioni per il vaccino contro l’influenza possono già essere richieste al CUP telefonando al numero 0549.994889. Le somministrazioni saranno effettuate all’Ufficio Vaccinazioni dell’ISS al 2° piano del Centro Commerciale Azzurro di Serravalle o nei Centri per la Salute.Previste anche vaccinazioni a domicilio qualora ci siano persone e anziani impossibilitati a uscire da casa per motivi di salute.

L’Istituto Sicurezza Sociale ricorda a tutti i cittadini che, durante gli Open Day dedicati al vaccino antinfluenzale previsti all’Ospedale di Stato, sarà anche possibile prenotare la vaccinazione contro il Covid-19. Presso l’Ufficio Vaccinazioni sarà invece possibile effettuare contemporaneamente entrambe le vaccinazioni.

“Per facilitare la possibilità di vaccinarsi – spiega il Direttore del Dipartimento Prevenzione, Ivonne Zoffoli - sono già stati programmati anche 4 open day all’Ospedale di Stato, nelle giornate del 26 e 31 ottobre e del 09 e 16 novembre. In tali giorni, chi intende vaccinarsi, potrà recarsi al punto vaccini dell’Ospedale (piano -1 palazzina ex casa di riposo) dalle ore 9 alle 17:00 senza necessità di prenotazioni. Per le vaccinazioni ai minori – aggiunge la dr.ssa Zoffoli - si potrà sempre prenotare tramite CUP oppure inviare una email a prevenzione.ped@iss.sm. Previsto anche un open day dedicato esclusivamente agli assistiti in età pediatrica e ai loro genitori, per mercoledì 25 ottobre, sempre al punto vaccini dell’Ospedale di Stato e aperto dalle 13.30 alle 18”.

"La vaccinazione antinfluenzale è un atto di responsabilità verso sé stessi e verso gli altri, soprattutto in questo periodo dove l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 sta progressivamente affievolendosi – dichiara il Direttore delle Attività Sanitarie e Socio Sanitarie Sergio Rabini -. Invitiamo tutti i cittadini appartenenti alle categorie a rischio a prenotare il vaccino antinfluenzale e a seguire le attente indicazioni dei nostri Medici di Medicina Generale".

“Lo scorso inverno, la campagna vaccinale antinfluenzale è stata un vero successo e siamo riusciti a immunizzare il 75% della popolazione target – conferma il Direttore della UOC Cure Primarie e Medicina Territoriale Agostino Ceccarini –. Ci auguriamo anche quest’anno di bissare lo stesso risultato. Ci affidiamo al senso di responsabilità dei cittadini sammarinesi per garantire la massima salute possibile alla nostra comunità, in particolare quella più a rischio”.

“L’anno scorso il virus influenzale è risultato particolarmente aggressivo nella popolazione pediatrica - afferma il Direttore della UOC Pediatria Laura Viola -. E anche quest’anno i virus dell’influenza si troveranno a convivere con il Covid e con il Virus Sinciziale, che ha causato diverse difficoltà ai servizi pediatrici di tutta Italia e non solo, San Marino compreso. Potendo contare su un vaccino facilmente somministrabile, tramite spray nasale, siamo fiduciosi di riscontrare una buona adesione”.

“L'influenza è una malattia infettiva che può avere conseguenze gravi, soprattutto nelle persone più fragili e vulnerabili – ribadisce l’infettivologo Massimo Arlotti –. Le persone più esposte alle complicanze sono le stesse che possono sviluppare forme più gravi di COVID-19 e i vaccini contro questi virus, somministrabili anche contemporaneamente, sono lo strumento più importante per ridurre l’impatto di queste infezioni sulle persone e sui sistemi assistenziali, senza dimenticare la possibilità di accedere a terapie farmacologiche antivirali di provata efficacia”.

“La campagna antinfluenzale 2023-2024 sta per iniziare e proseguirà fino a fine anno - dichiara il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere -. Vaccinarsi è un atto di grande solidarietà tra generazioni differenti, per proteggere noi stessi e coloro che manifestano potenziali fragilità. Le vaccinazioni sono uno dei più importanti strumenti di prevenzione a nostra disposizione e per questo invito tutti i cittadini sammarinesi a cogliere questa opportunità e ad aderire alla campagna vaccinale".